24 Ago

Formazione, sviluppo e comunicazione – di Enrico Amico

di Enrico Amico

Sono due le importanti attività che il Consiglio Demeter ha portato avanti in questo ultimo mese: la prima riguarda il “Corso per tecnici ispettori Demeter” che si è svolto tra luglio e agosto in collaborazione con l’Associazione per l’agricoltura biodinamica. Ho partecipato personalmente al corso, incontrando i partecipanti durante lo stage residenziale presso La Collina ed il feedback che ho ricevuto è stato del tutto positivo. Sono rimasto molto colpito dall’entusiasmo e dalla effettiva convinzione della bontà del metodo biodinamico manifestata dai partecipanti. E il loro alto livello professionale è stato il motivo che ci ha fatto decidere di aprire il corso, nonostante il maggiore sforzo economico sostenuto da Demeter, non solo a 25 persone ma ai 60  che si erano candidati. Sarebbe stato un vero peccato dover escludere qualcuno anche se, ora, non sarà facile selezionare chi entrerà per primo a far parte della squadra di tecnici ispettori di Demeter. Il nostro obiettivo comunque è quello di avere sempre più tecnici Demeter e non dover più ricorrere ai tecnici degli altri organismi di controllo.

La seconda attività riguarda l’approvazione della Circolare interpretativa sulla presenza animale nelle aziende certificate Demeter o che aspirano all’ottenimento della nostra certificazione. L’obiettivo di questa circolare era di offrire, a tutte le aziende che devono adeguarsi all’obbligo della presenza degli animali per essere certificati Demeter, delle linee operative più chiare e, grazie a questi chiarenti, facilitare il percorso di adeguamento. A questo scopo è stato istituito un gruppo di lavoro il cui compito è stato quello di definire gli ambiti di interpretazione dei paragrafi dello standard di produzione in vigore riguardo la presenza zootecnica in azienda che ricordo essere nella misura minima di almeno 0,2 UBA (unità bovino adulto) per ettaro all’anno per aziende che hanno una SAU maggiore di 3 ettari di colture protette, o una SAU maggiore di 5 ettari per le aziende a seminativo e colture perenni. L’esito del gruppo di lavoro è stato ratificato dal Consiglio di Amministrazione durante la riunione del 28 luglio 2020.

Ci tengo in questa sede a ricordare che l’implementare la necessaria presenza zootecnica in azienda, in modo da tendere al modello di “azienda conchiusa in se stessa”, come riportato nella seconda conferenza di R. Steiner in “Impulsi scientifico – spirituali per il progresso dell’agricoltura”, è un obbligo a cui tutte le aziende sublicenziatarie devono adeguarsi entro il maggio 2021. La proroga di ulteriori due anni sarà possibile solo se presente una oggettiva necessità, adeguatamente motivata.

E concludo guardando al prossimo futuro: sono aperte le iscrizioni per le aziende che intendono partecipare allo stand collettivo che Demeter organizza al Sana 2020 di Bologna, che si terrà dal 9 al 11 ottobre, e stiamo organizzando la partecipazione al B-Open di VERONA che si terrà dal 23 al 24 Novembre. Il nostro lavoro per la biodinamica non si ferma, vi tengo aggiornati.