26 Set

La vitalità e il valore nutrizionale degli alimenti

“Furono molto importanti le parole del nostro amico Stegemann quando disse che si nota un costante scadere della qualità dei prodotti. Piaccia o no questa mia osservazione perchè vi è inclusa la trasformazione della psiche umana che è avvenuta negli scorsi decenni e che avverrà nei prossimi…”

Rudolf Steiner, 10 Giugno 1924, Koberwitz, “Impulsi scientifico spirituali per il progresso dell’agricoltura” editrice Antroposofica

Sono state parole profetiche quelle di Steiner, quasi inascoltate. Oggi il degrado nutrizionale degli alimenti non è solo percepibile sul piano della salute fisica, ma anche sul piano psichico. Pensiamo solo che ogni giorno nel nostro paese vi sono tantissimi decessi per cause tumorali e cardiovascolari in parte dovute all’alimentazione, ma il problema che sottolinea Rudolf Steiner nel 1924 è anche un altro e riguarda la nostra psiche. Attualmente abbiamo un incremento di malati precoci di Alzheimer, sempre più persone che accusano perdite di memoria, perdite dei pensieri logici e purtroppo vi è anche un aumento di bambini con forti problemi cognitivi e di concentrazione. È plausibile che questo possa portare delle ripercussioni sul piano sociale molto gravi. Sorge spontanea la domanda: che ruolo ha l’agricoltura in tutto ciò? La tecnica di coltivazione influisce sugli effetti che il cibo ha su di noi.

Proprio per questo il movimento biodinamico non è mai stato a guardare ed ha sempre fortemente lavorato per favorire la vitalità ed il valore nutrizionale degli alimenti.

Gli agricoltori biodinamici, oltre a non considerare minimamente l’uso di pesticidi, diserbanti e fitofarmaci nocivi per l’ambiente e per l’essere umano, attuano anche strategie importanti per curare la fertilità del terreno e produrre cibo sano.  Rigenerano ambienti e agro-ecosistemi introducendo alberi, siepi, ecosistemi acquatici efficienti e animali in azienda allevandoli in modo coscienzioso, salvaguardano la flora selvatica nonché le importantissime api!

Oltre a ciò, in agricoltura biodinamica si interviene in modo delicato, ma allo stesso tempo incisivo con l’uso dei preparati biodinamici.  Per la fertilità dei suoli si usano sovesci plurispecie biodinamici e il compost biodinamico animale ben compostato dove possibile. Gli agricoltori biodinamici che hanno aderito ai disciplinari Demeter lo fanno con dedizione da quasi 100 anni.  Gli agricoltori “Demeter” ovvero persone che operano con coscienza applicando l’agricoltura biodinamica in tutte le sue caratteristiche, sanno che il suolo è un organismo vivente e perciò va nutrito e protetto, per questo usano il preparato biodinamico cornoletame (sia il cornoletame classico “500” che il cornoletame compostato “500P” / “500k”**) capace di favorire una formazione di humus importante e di creare un suolo soffice con una buona struttura glomerulare che conferisce alle piante una maggiore radicazione e capacità di superare gli stress biotici ed abiotici. La conseguenza è una maggiore probabilità di avere alimenti vitali e sani per sostenere esseri umani forti e sani sul piano fisico. Sul piano psichico cosa accade? E sul piano delle forze di concentrazione? Cosa si può fare? Il cibo ha un ruolo anche sulla nostra capacità pensante? Secondo L’Antroposofia* la risposta è affermativa. La qualità del cibo ha un ruolo importante anche sulla psiche umana. Gli agricoltori “Demeter” sanno come intervenire in modo naturale e salutare sulla buona maturazione dei frutti e dei prodotti agricoli, favorendo una buona assimilazione della luce solare.  Utilizzano in fase di maturazione le spruzzature di cornosilice “501” che aiuta il buon processo di maturazione. Sole, luce e calore sono fattori che possono favorire una buona qualità nutrizionale se il frutto viene accompagnato nell’assorbirli in modo armonico. Così i prodotti a marchio Demeter sono curati per avere più forze vitali utili al benessere fisico e fatti maturare al punto giusto per avere più forze solari utili per il benessere psichico. I preparati biodinamici sono stati introdotti perché le sagge tecniche agronomiche non erano più sufficienti per migliorare la qualità degli alimenti a sostegno dello sviluppo dell’essere umano.

In questa stagione autunnale gli agricoltori biodinamici sono molto attenti e irrorano al suolo il 500 e 500P-K per favorire la formazione dell’humus e per aiutare le piante a superare l’inverno. Inoltre, irrorano sugli ortaggi autunnali e i cereali il cornosilice per renderli recettivi al sole invernale e per aver piante salubri, gustose e nutritive. Oggi i prodotti biodinamici a marchio Demeter sono uno strumento che contribuisce ad avere persone sane, non solo per il momento attuale, ma anche per il  futuro.

Paolo Pistis www.paolopistis.com

*Antroposofia o Scienza dello Spirito è la scienza che ispira e guida la metodologia dell’agricoltura biodinamica.

** “500K” sigla usata comunemente tra gli agricoltori biodinamici per indicare il cornoletame compostato con i preparati biodinamici da cumulo

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26 Set

Unità nella diversità. Assemblea dei membri della Biodynamic Federation Demeter International (BFDI) in Cile

L’Assemblea che si terrà in Cile dal 25 al 30 novembre 2022 sarà la prima assemblea fisica dei membri della nuova Federazione a causa delle restrizioni Covid che abbiamo dovuto seguire negli ultimi due anni. L’Assemblea si svolgerà principalmente nelle fattorie e le giornate integreranno le visite alle aziende agricole con il lavoro delle riunioni. Anche Demeter Associazione Italia parteciperà ai lavori dell’Assemblea internazionale.
La Biodynamic Federation Demeter International ha scelto di andare in Cile perché questa è una delle organizzazioni affiliate che ha lavorato molto per sviluppare la biodinamica nel Paese, senza concentrarsi sulla certificazione. In Cile, oggi, la certificazione ha intrapreso uno sviluppo originale. Si tratta di un sistema di garanzia partecipativa basato su un processo di apprendimento condiviso nel quale la valutazione della qualità del lavoro in un’azienda agricola ha una dinamica diversa rispetto alla visita di un ispettore esterno. Associazione Biodinamica Demeter cilena è una pioniera in questo senso nel movimento biodinamico. Anche l’Associazione Biodinamica Brasile condividerà la propria esperienza durante l’assemblea.
In Cile è presente anche una polarità che osserviamo in altri paesi: i piccoli coltivatori producono per i mercati locali mentre aziende agricole più grandi esportano in un mercato globale. Discuteremo quindi durante l’Assemblea dello sviluppo di entrambi i mercati, locali e globali.
Durante l’Assemblea ci sarà anche un processo di integrazione per definire una visione comune della Biodynamic Federation Demeter International, processo che includerà il contributo di tutte le organizzazioni presenti. Questo ci aiuterà a identificare le priorità per il lavoro internazionale e per discutere il miglior uso delle nostre risorse.
Le aziende che saranno visitate durante l’assemblea in Cile sono:
– La fattoria biodinamica Crisol di Marcela Garcia, 8 ha a La Cruz, dove da 15 anni producono avocado biodinamici e su scala ridotta verdure per box settimanali. La siccità li ha costretti a sacrificare ¼ della loro superficie per trasformarla in un nuovo ecosistema: un serbatoio d’acqua per l’irrigazione.
– L’azienda agricola biodinamica El Molino, dove Harry e Carmen producono cereali, ortaggi e conserve da vendere all’Ecoferia de La Reina, il primo mercato degli agricoltori biologici certificato.
– Los Robles, uno dei numerosi vigneti dell’Emiliana, la più grande area certificata Demeter del Cile (700 ha), e il luogo dove vengono realizzati i preparati biodinamici. Emiliana è certificata Demeter da 15 anni, è certificata per il commercio equo e solidale e ha attivato diversi programmi di sostegno per i suoi lavoratori.

 

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26 Set

CdA Demeter Italia sui territori. Primo incontro Emilia-Romagna e Veneto, 12 ottobre 2022

Il nuovo Consiglio di Amministrazione di Demeter Associazione Italia ha espresso la volontà di incontrare soci e sub-licenziatari di tutto il paese attraverso l’organizzazione di incontri sui territori.

È per questo che le prossime riunioni di Consiglio DAI saranno ospitate presso le aziende certificate Demeter o in luoghi significativi per il movimento biodinamico, come per esempio la Fondazione Le Madri dove per ottobre si sta organizzando un incontro con i titolari di licenza e con le aziende in Iter di tutoraggio di Emilia-Romagna e Veneto.

L’obiettivo del Consiglio di Amministrazione è di incontrare e conoscere gli operatori Demeter, ascoltare la loro esperienza e, allo stesso tempo, presentare il progetto “Comunità Biodinamiche”.

Le Comunità Biodinamiche vogliono essere occasioni d’incontro per agricoltori, trasformatori e distributori biodinamici Demeter, o in iter di tutoraggio, su territori locali a livello regionale o provinciale. Lo scopo è creare uno scambio tra gli attori per affrontare insieme le criticità e le opportunità che nascono dal quotidiano impegno nel rispettivo settore di competenza. Le Comunità Biodinamiche rappresenteranno luoghi dove, dall’ascolto e dal confronto, potranno emergere soluzioni a problemi legati a specifiche attività in ambito agricolo (es. tecniche di sovescio, macchine per trattare il terreno, preparazione del cumulo, utilizzo dei preparati, presenza degli animali ecc.), commerciale (es. mercati locali, approccio ai distributori, condivisione di soluzioni di marketing, fiere, ecc.), o conoscitivo (es. ricerche in ambito biodinamico, collaborazioni con dipartimenti universitari, ecc.).

Gli incontri del CdA Demeter sul territorio saranno quindi l’occasione per creare sui territori momenti di scambio e confronto su tematiche di attualità relative alla biodinamica e a Demeter, e cercare insieme soluzioni alle varie problematiche che le aziende certificate Demeter devono affrontare.

Riportiamo di seguito il programma del primo incontro che si terrà in Emilia-Romagna.

Programma mercoledì 12 ottobre 2022

Incontro col Consiglio di Amministrazione di Demeter Italia con le aziende dell’Emilia-Romagna e del Veneto.
Ore 17.00        Ritrovo presso la Fondazione Le Madri, Via Porto 4/b – 42047 – Rolo (RE)
Presentazione del progetto Comunità Biodinamiche
Domande, proposte, dibattito

Ore 19.00        Rinfresco
Questo sarà il primo di una serie di incontri. Vi terremo aggiornati su date e luoghi attraverso le prossime uscite della newsletter BiodinamicaNews.

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26 Set

Il nuovo CdA di Demeter Associazione Italia e il programma di mandato

È con piacere che vi comunichiamo i nomi dei componenti del Consiglio di Amministrazione di Demeter Italia eletto dall’assemblea degli associati che si è tenuta lo scorso maggio a Maierato in Calabria:

Enrico Amico (Presidente)

Alois Lageder (Vice Presidente)

Carlo Boni Brivio (Eletto nella lista Trasformatori/Distributori)

Paolo Fontanabona

Elisabetta Foradori

Marco Paravicini Crespi

Antonello Russo

Tra gli eletti vi sono dei “veterani” e delle nuove entrate. In particolare segnaliamo la presenza di tre ex presidenti di Demeter Italia: Antonello Russo, Enrico Amico e Alois Lageder (da sinistra nella foto).

Riportiamo di seguito una sintesi del programma di mandato del nuovo CdA in carica per il triennio 2022/2025 con il dettaglio degli obiettivi da raggiungere, dei tempi di attuazione e del consigliere delegato.

  1. Al primo punto il nuovo Consiglio di Amministrazione ha inserito il Riconoscimento ministeriale dello standard Demeter. La legge nazionale sul biologico 23/2022 all’art. 1 consente ancora la possibilità di veder riconoscere al livello ministeriale il metodo agricolo biodinamico. 2 anni il tempo per la realizzazione di questo obiettivo che vede come referente il Presidente Enrico Amico.
  2. Sempre Enrico Amico è delegato al secondo punto del programma che riguarda l’attivazione delle Comunità Biodinamiche. Partendo dal regolamento già approvato dal precedente Consiglio, il CdA intende attivare a livello regionale delle comunità biodinamiche, partendo dai territori dove già sono presenti realtà associative funzionati. Questo obiettivo dovrebbe essere svolto insieme alle sezioni territoriali dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica. Il tempo di realizzazione sarà di 1 anno.
  3. Al terzo punto troviamo l’obiettivo sui Rapporti Istituzionali che rimarrà attivo per i 3 anni del mandato. L’intento è di curare ed implementare i rapporti con le Istituzioni, gli Enti ed altre Associazioni di categoria sempre in piena autonomia di azione e pensiero. Consigliere delegato il Presidente Enrico Amico.
  4. Al quarto punto i Rapporti con la Biodynamic Federation Demeter Internazional (BFDI) con l’obiettivo, durante i 3 anni di mandato, di intensificare i rapporti con la BFDI al fine di poter incidere sulle decisioni prese a livello internazionale (aggiornamenti standard, nuovi progetti, ecc.) e di cercare di essere presenti, con nostri delegati, nel maggior numero di commissioni di lavoro esistenti. Consigliere delegato il vicepresidente Alois Lageder.
  5. Quinto punto del programma riguarda il Nuovo Tariffario, obiettivo fortemente richiesto da parte di molti soci. Lo scopo è quello di rivedere il sistema tariffario vigente al fine di renderlo più aderente alla realtà e più equo, e di consentire di utilizzare il marchio su tutte le merci in vendita. 1 anno il tempo di realizzazione previsto. Responsabile del progetto Alois Lageder
  6. Il sesto obiettivo è relativo a Comunicazione e Media. Tale delega deve cercare di rendere quanto più conosciuto il nostro sistema di produzione e di certificazione e deve valorizzare il marchio DEMETER attraverso strumenti già in essere e altri da attivare. La durata è 3 anni ed Elisabetta Foradori è la consigliera delegata.
  7. Al settimo punto troviamo l’Iter di Tutoraggio. Tale sistema va rivisto alla luce dei quattro anni di esperienza che sono trascorsi dalla sua istituzione. Va rivisto anche in funzione della “criticità” segnalataci dalla BFDI in fase di verifica per l’anno 2021. Questo obiettivo sarà raggiunto in 6 mesi e vede come consigliera delegata Elisabetta Foradori.
  8. La Tutela e rafforzamento del Marchio è l’ottavo punto del mandato. Tale obiettivo si collega con quello relativo alla delega sulla comunicazione. Nel dettaglio, però, si deve cercare di implementare la conoscenza del marchio attraverso accordi con gli attori a valle della filiera (GDO, negozi specializzati, distributori etc.). Inoltre, la delega consente anche di occuparsi della difesa del marchio attraverso ogni mezzo possibile, anche quello legale. Questo obiettivo sarà attivo per i 3 anni di mandato e vede come consigliere delegato Carlo Boni Brivio.
  9. A nono punto l’obiettivo relativo a Marketing, Fiere e Promozione per avvicinare la produzione al mercato attraverso diversi strumenti: partecipazione a fiere, organizzazione di mercati regionali, partecipazione ad eventi di vendita, azioni di promozione nei punti vendita, ecc. Anche questo obiettivo ha una tempistica di 3 anni ed è responsabilità di Carlo Boni Brivio.
  10. Filiere Agricole è il decimo punto del programma. Tale delega ha come obiettivo la nascita di gruppi di lavoro tra agricoltori che sono accomunati dalle stesse produzioni: gruppo “viticoltori”, gruppo “orticoltori”, gruppo “frutticoltori” ecc. Ciò al fine di coinvolgere la base per avere piena conoscenza delle necessità di ogni singolo settore produttivo. Il tempo di realizzazione è 6 mesi e il consigliere delegato Paolo Fontanabona.
  11. Al punto undici troviamo le Certificazione/Ispezioni. Questa delega consente di monitore e migliorare il sistema di certificazione e di ispezione attraverso strumenti diversi come: incontro con gli ispettori, corsi di aggiornamento, commissione di certificazione, interazione con la segreteria tecnica, ecc. Tempo di realizzazione 3 anni e consigliere delegato è Paolo Fontanabona.
  12. Il dodicesimo obiettivo da realizzare nel breve periodo è quello di dotare la Demeter Italia di una Nuova Sede capace non solo di avere spazi idonei allo svolgimento delle tipiche attività di ufficio, ma anche e soprattutto, spazi capaci di dare alla nostra associazione una nuova visione del proprio mandato. In particolare la nuova sede dovrà consentire di poter far nascere un vero e proprio “polo dell’agricoltura biodinamica” dove certificazione, formazione, ricerca, scambi culturali trovino nello stesso luogo fisico un naturale punto di aggregazione. Questo obiettivo è affidato al consigliere Antonello Russo e i tempi di realizzazione sono 6 mesi.
  13. Al tredicesimo punto troviamo la Tale delega mira a implementare all’interno della struttura DEMETER un nuovo settore di sviluppo, in sinergia con Associazione per l’Agricoltura Biodinamica. Questo obiettivo ha la durata di 3 anni ed è affidato al consigliere Marco Paravicini Crespi.
  14. Ultimo punto ma non meno importante riguarda la Ricerca. Il nuovo CdA vuole iniziare un nuovo percorso in cui Demeter Italia sia parte attiva ai progetti di ricerca, non solo individuando le aziende da coinvolgere, ma anche e soprattutto partecipando attivamente ai bandi e relativi progetti. Anche questo obiettivo ha durata triennale e il responsabile è Marco Paravicini Crespi.

Non ci resta che augurare buon lavoro a tutto il nuovo CdA di Demeter Associazione Italia!

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22 Set

Demeter al Salone internazionale del biologico e del naturale – SANA 2022

Si è conclusa la 34° edizione del Sana di Bologna, evento che anche quest’anno ha visto una partecipazione diretta di Demeter Italia. Il Salone internazionale del biologico e del naturale è stata un’edizione partecipata da visitatori ed addetti ai lavori ed ha rappresentato un cambio di passo verso un evento nettamente B2B, grazie all’intenso lavoro di organizzazione, promozione e rilancio della manifestazione, che rimane di grande interesse anche per l’attività convegnistica.

Aziende Demeter
All’edizione 2022 hanno partecipato, nello stand collettivo di Demeter Italia, le aziende certificate biodinamiche:

Casale s.s. di Giglioli e Rinaldi
Cooperativa Agricola Biolatina
Rewild srl
OP Terre di Ecor

I numeri di SANA 2022
Complessivamente, dall’8 all’11 settembre presso il quartiere fieristico di Bologna, sono stati messi a disposizione degli oltre 700 espositori, provenienti da tutto il mondo, ben sei padiglioni. 150 i buyer internazionali da oltre 30 paesi con un aumento del 50% di visitatori rispetto alla edizione del 2021. Un risultato più che meritato per quella che è l’edizione del ritorno alla normalità, con tutti gli spazi rimessi a disposizione dopo le limitazioni dovute alla pandemia. Gli espositori erano suddivisi in tre grandi filoni. Food per l’alimentazione biologica, Care & beauty per i prodotti naturali e bio per la cura del corpo e Green Lyfestyle con i prodotti naturali dedicati alla casa e al tempo libero per chi vuole adottare uno stile di vita “green”.

L’Osservatorio Sana
Ricco il palinsesto di incontri, convegni e workshop che ha offerto a professionisti e operatori l’occasione di aggiornarsi e confrontarsi su scenari e prospettive per il settore. A partire dalla quarta edizione di Rivoluzione Bio, gli Stati Generali del settore. Nei due giorni di Rivoluzione Bio sono anche stati presentati i dati dell’Osservatorio Sana, dai quali emerge che l’Italia, con oltre due milioni di ettari, è leader del settore biologico a livello mondiale. Il belpaese, infatti, vanta la più alta percentuale di superfici bio sul totale, il 16%, contro il 10% della Germania e della Spagna, e il 9% della Francia, e detiene il primato in Europa per numero di produttori biologici. Nel 2021 le vendite alimentari bio nel mercato interno hanno raggiunto 4,6 miliardi di euro e rappresentano il 3% delle vendite al dettaglio biologiche mondiali.

Tendenze e prospettive
“Migliaia di operatori e professionisti qualificati hanno scelto di essere presenti a SANA, consapevoli che quello di Bologna è il più importante appuntamento in Italia, e tra i principali in Europa, per restare aggiornati sulle tendenze e le prospettive per il comparto del biologico e del naturale. La manifestazione, che da 34 anni valorizza e promuove sistemi produttivi e distributivi, politiche, strategie e consumi a favore della sostenibilità, è sempre di più il punto di riferimento per imprese, operatori e consumatori che vogliono affrontare insieme la sfida per un futuro migliore in termini economici e ambientali”, ha dichiarato Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere.

“È stata l’edizione della vera ripartenza” ha commentato Maria Grazia Mammuccini, presidente FederBio “che ha fatto incontrare di nuovo in presenza tutti gli operatori del settore, le istituzioni e i principali interlocutori a partire dal mondo scientifico. Tutto ciò è stato fondamentale anche per Rivoluzione Bio e i tanti convegni e incontri tecnici che si sono tenuti in occasione di Sana, che hanno consentito di fare il punto in un momento chiave per tutto il biologico nel quale, con la transizione ecologica, abbiamo di fronte un passaggio epocale. Una fase che risulta ancora più complessa per le molteplici crisi che stiamo attraversando a partire da quella climatica, al conflitto nel cuore dell’Europa, che mettono sempre al centro agricoltura, cibo ed energia”.

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29 Ago

Demeter Italia a BIOFACH 2022

Da martedì 26 luglio 2022 a venerdì 29 luglio 2022 a Norimberga (Germania) si è tenuta la fiera internazionale Biofach, salone leader mondiale per gli alimenti biologici.

Per consuetudine, questa manifestazione si svolge a febbraio di ogni anno, ma alla fine del 2021 è stato promosso dall’ente fiera di Norimberga un sondaggio tra soggetti iscritti per l’edizione 2022 chiedendo loro di esprimere un parere rispetto ad un probabile posticipo della fiera a luglio 2022, a causa dell’allora situazione pandemica ed alle relative norme di contenimento del contagio.

L’esito del sondaggio è stato a maggioranza favorevole allo slittamento della fiera alla fine di luglio 2022.

Nel centro congressi di Norimberga, in un’inedita veste estiva, si sono dati appuntamento quasi 2.300 espositori provenienti da 94 Paesi con oltre 24 mila i visitatori, in presenza, dopo un’edizione 2021 interamente digitale.

Un appuntamento importante che ha rappresentato un momento di ripresa delle attività commerciali, di scambi e contatti con colleghi e clienti di tutto il mondo, dopo il periodo di chiusura del Covid.

Demeter Italia si è presentata per la seconda volta a questa importante manifestazione, con un proprio stand di circa 350 mq, interamente dedicato ad operatori italiani certificati Demeter.

La struttura dello stand di Demeter Italia ha fornito ai co-espositori spazi personalizzati, un’ampia area comune all’interno della quale è stato offerto un servizio di ristorazione, e la possibilità di usufruire di una sala contratti e di una sala meeting.

Mercoledì 27 luglio dalle 18.00, in occasione della “Blue Night”, Demeter Italia ha organizzato una festa all’interno dello stand, che ha riscosso ottimi risultati in termini di presenze e di apprezzamento.

Parallelamente ai due saloni Biofach/Vivaness si sono tenute anche conferenze e tavole rotonde dedicate al mercato del Bio, il cui tema conduttore è stato come la scelta del BIO possa essere una valida risposta all’emergenza climatica e geopolitica.

Strategica quindi la presenza delle aziende agricole biodinamiche certificate Demeter che hanno partecipato allo stand collettivo organizzato da Demeter Italia oltre a quella di altre aziende socie che hanno partecipato con stand individuali.

Grazie a questi eventi si intensificano gli scambi tra le nostre aziende biodinamiche e tra queste e quelle di paesi di origine diversa. Un esempio è stato il contatto con il rappresentante di Associazione Biodinamica Egiziana che ha condiviso con i presenti la sua interessante esperienza, ed il confronto attivo con tutto lo staff della Federazione Internazionale Demeter.

Le aziende biodinamiche certificate che hanno partecipato a Biofach 2022 all’interno dello stand di Demeter Italia sono:

  • Bio Organica Italia Srl,
  • Olearia Vinicola Orsogna Soc. Coop. Agr.,
  • Albio Srl,
  • Brio Spa,
  • Amico Bio Soc. Coop.,
  • Lorenzo Fidora Az. Agr.,
  • Golden Grapes,
  • Carpe Naturam Soc. Cons. Arl,
  • Agricollibio srl,
  • Biogaia Srl,
  • Consorzio Natura E Alimenta,
  • Rewild srl,
  • Societa’ Agricola Diotisalvi Srl

Francesca Lucifero

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21 Lug

Responsabilità sociale d’impresa negli standards Demeter

“Tendiamo a guardare gli esseri della natura – i minerali, le piante e gli animali (…) – come se si trovassero lì isolati. (…) Ma non è così che stanno le cose in natura. In natura, e in realtà in tutto l’universo, tutto è in mutua interazione con tutto il resto”.

Rudolf Steiner, Corso di Agraria 1924 (Settima Lezione)

La Biodynamic Federation Demeter International nel giugno scorso ha effettuato una Assemblea straordinaria durante la quale è stata proposta dal Consiglio la mozione C3 sulla Responsabilità Sociale delle imprese a marchio Demeter. Tale mozione, la scorsa settimana, è stata votata ed approvata.

L’obiettivo della mozione C3 era quello di evidenziare la responsabilità delle aziende agricole biodinamiche Demeter nei confronti dei propri dipendenti e della collettività. Questa responsabilità, entro i prossimi tre anni, sarà integrata negli standard Demeter e avrà un importante impatto soprattutto in quei paesi in cui il percorso di riconoscimento dei diritti civili dei lavoratori è ancora da compiere.

La mozione sembra ricalcare la filosofia aziendale di olivettiana memoria. D’altronde Adriano Olivetti fu ispirato dagli scritti di Steiner. L’uomo è parte della natura e, come afferma il padre della Biodinamica, “tutto è in mutua interazione con tutto il resto”.

È per questo che integrare negli standard delle imprese agricole, di trasformazione e di distribuzione a marchio Demeter alcuni principi di tutela nei confronti dei lavoratori chiude il cerchio che li vede già impegnati nei confronti della salvaguardia del suolo, della biodiversità e dell’ambiente in generale.

Tra i diritti tutelati, solo per citare qualche esempio, l’obbligo di almeno 3 settimane di ferie, il divieto di assumere minori di meno di 15 anni di età, l’impegno a favorire riunioni bimensili tra i lavoratori per assicurare una migliore organizzazione del lavoro e standard di sicurezza che tutelino la loro salute. Ma anche il rifiuto del caporalato per procacciare braccianti avventizi durante i raccolti, l’obbligo di provvedere alle abitazioni per i lavoratori impegnati per più di tre mesi in azienda e l’invito a instaurare rapporti con gli enti locali e sviluppare relazioni di collaborazione con i propri clienti e partner.

Dopo l’Assemblea ordinaria di Biodynamic Federation Demeter International, che si terrà a novembre di quest’anno, verrà fatta una dichiarazione ufficiale con la quale si chiariranno i modi e i tempi per l’adozione della responsabilità sociale e la sua integrazione nei disciplinari internazionali ai quali, poi, dovranno adeguarsi quelli nazionali. Le tappe principali per giungere alla piena applicazione del nuovo standard prevedono per quest’anno le fasi di discussione e votazione. Per il 2023 la formazione per gli ispettori che conducono audit basati sul rischio di ogni impresa coinvolta. Nel 2024 lo sviluppo del catalogo delle sanzioni da applicare agli inadempienti, continuando le ispezioni e verifiche. Dal 2025 l’implementazione sarà piena, con la previsione di sanzioni, se necessarie.

Le ispezioni verranno condotte in numero dipendente dai fattori di rischio di ciascuna impresa, secondo un quadro oggettivo che tenga in considerazione il numero dei lavoratori dipendenti, la percentuale di lavoratori stagionali, quella di lavoratori immigrati, l’indice di corruzione internazionale dello stato di residenza (CPI), lo stato di legalità sulle leggi a tutela dei lavoratori del paese di residenza di ciascuna impresa a marchio Demeter controllata.

Una integrazione di grande importanza, quella della responsabilità sociale d’impresa nei disciplinari Demeter, che permetterà di tutelare ancora di più l’utilizzo del marchio Demeter e di far entrare nel sistema solo le aziende che effettivamente concorrono alla difesa dei valori su cui si basa l’agricoltura biodinamica.

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19 Mag

Le aziende agricole in Iter di Tutoraggio preliminare

 

di Marlene Cattaneo

Il nuovo sistema di accesso al marchio da parte delle aziende agricole biodinamiche che intendono commercializzare i loro prodotti col marchio DEMETER è iniziato dal 2017. 

Le aziende che attualmente sono in fase di Iter di tutoraggio in Italia sono complessivamente 184, di cui 68 al nord, 20 al centro, 49 al sud e 47 nelle isole. Si tratta di aziende che aspirano alla certificazione Demeter e che potranno fare biodinamica di qualità grazie al servizio innovativo offerto loro dall’Iter preliminare di accesso al marchio.

Per questo nuovo sistema, Demeter Italia ha istituito una collaborazione concreta con l’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica per realizzare le prime e le seconde visite, per l’esame alle aziende da parte della Commissione Tecnica Congiunta Demeter/Associazione per l’Agricoltura Biodinamica e per la proposta di miglioramento o di preparazione alla realizzazione dell’azienda biodinamica secondo i principi e le tecniche più avanzate del metodo. Lo scopo è anche quello di portare l’azienda alla piena conformità dello Standard Demeter dove sono definite le linee guida da rispettare per le aziende che intendono certificarsi. Durante l’iter preliminare di certificazione le visite sono a carattere non ispettivo.

In virtù di questa collaborazione le domande inviate dalle aziende che aspirano alla certificazione sono da Demeter mandate all’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica che individua il tutor più adatto alla tipologia di azienda. La figura del tutor viene identificata dall’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica in un pool di esperti che, negli anni, hanno consolidato le loro conoscenze in materia di biodinamica; possono essere scelti come tutor agricoltori, agronomi e tecnici. È bene sottolineare che, nel caso in cui il tecnico incaricato sia un ispettore questo non potrà svolgere l’attività di certificazione presso l’azienda che ha seguito come tutor. Una volta identificato, il tutor viene incaricato per svolgere la prima visita presso l’azienda. Durante questa prima visita verrà sostenuto un colloquio conoscitivo con il conduttore aziendale e con il responsabile biodinamico in modo da comprendere, oltre all’impostazione dell’azienda, anche lo spirito con il quale questi si approccia all’agricoltura biodinamica. Durante l’audit viene posta l’attenzione su tutta l’azienda, su come sono gestite le risorse naturali come ad esempio l’acqua, come la vitalità del suolo viene migliorata e come la biodiversità viene preservata. Si esegue inoltre un’analisi del paesaggio nel quale l’azienda è inserita in modo da identificare le migliori pratiche agricole che possano soddisfare le necessità dell’azienda e del suo conduttore. A seguito di questa prima visita, l’azienda riceve un report redatto dalla Commissione Congiunta con proposte pratiche per un percorso di miglioramento e consolidamento della pratica biodinamica in azienda.

L’azienda dopo aver ricevuto il report, se soddisfa i requisiti ed è conforme a quanto previsto dallo Standard Demeter, riceve la prima visita ispettiva da parte di un tecnico incaricato direttamente da Demeter Italia durante la quale potrà avanzare la richiesta di marchio. Nel caso in cui il report evidenzi alcune lacune nell’applicazione dello Standard o non abbia ancora sviluppato sufficienti competenze nell’applicazione del metodo, dovrà ricevere una seconda visita da parte del tutor. Questa seconda visita si propone di verificare l’avanzamento dell’applicazione del metodo biodinamico e di dare nuovi suggerimenti per implementarlo.

Naturalmente, la condizione necessaria per poter avere accesso al sistema Demeter è che l’azienda agricola sia certificata biologica, così come previsto dal Regolamento Europeo. Nel caso in cui l’azienda abbia terreni ancora in conversione potrà ottenere il marchio Demeter solo sui terreni che hanno ottenuto la certificazione biologica e redigere un piano di conversione graduale per gli altri terreni.

Il sostegno e la preparazione alla migliore applicazione del metodo sono quindi il servizio che consente alle aziende intenzionate a fare biodinamica di qualità di giungere alla completa conformità dello Standard Demeter e quindi alla certificazione, con le migliori condizioni di conoscenze, di relazioni con altre aziende e di routine biodinamica consolidata.

 

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19 Mag

L’Assemblea annuale Demeter per la prima volta in Calabria – di A. Anastasi

di Antonino Anastasi

È con grande piacere che invito tutti i soci Demeter a partecipare alla prossima Assemblea dell’Associazione Demeter che si terrà, per la prima volta, nella mia regione, la Calabria.

L’assemblea avrà luogo il prossimo venerdì 27 maggio dalle ore 11:00 alle ore 18:00 e sarà l’occasione per rincontrarci nuovamente tutti e capire insieme quali strade percorrere per il prossimo futuro.

La partecipazione è quindi molto importante ed al fine di poter accogliere un gran numero di persone, ci siamo organizzati per lavorare in uno spazio aperto ed evitare rischi o limitazioni. Negli ultimi due anni, infatti, abbiamo dovuto attenerci alle normative per la sicurezza e molti associati non hanno potuto partecipare per vari motivi, tra i quali anche quelli dovuti alle difficoltà di spostamento.

La scelta di fare l’assemblea in Calabria vuole essere un modo di avvicinarsi per la prima volta alle tante aziende certificate Demeter localizzate nel sud e nelle isole, ed in particolare in Sicilia, regione nella quale il numero di aziende biodinamiche licenziatarie ha un trend in costante crescita. La location scelta, questa volta, permetterà la partecipazione anche ai soci che normalmente non potevano intervenire perché troppo lontani per raggiungerci agevolmente. Per incentivare maggiormente la presenza all’Assemblea, Demeter ha anche deliberato di dare un contributo per le spese di viaggio per i soci che avessero difficoltà a sostenerle.

È importante sapere che questa Assemblea sarà particolarmente rilevante per altri due motivi. Il primo riguarda la votazione per l’adozione del nuovo sistema tariffario. Si tratta di un nuovo strumento per il calcolo delle tariffe che servirà a Demeter per calcolare i fabbisogni annuali della nostra organizzazione e, in base a questo, di costruire le quote e le royalties in base a specifiche necessità. Per esempio, se dovessero verificarsi eventi avversi in grado di penalizzare un determinato settore o una determinata azienda sub licenziataria, questo sistema ci consentirà di supportare al meglio i nostri associati in difficoltà. D’altronde la nostra è un’Associazione di produttori, non una società di capitali che punta al profitto, e quindi una volta coperti i costi dell’organizzazione, può permettersi di portare avanti politiche di sostengo per i soci.

L’altro motivo riguarda l’elezione del nuovo CDA che sarà in carica per il triennio 2022/2025. I presenti potranno quindi scegliere il gruppo che gestirà la nostra Associazione e che li rappresenterà nei prossimi anni. Una scelta importante che riguarda ognuno di noi.

A nome mio e di tutto il CDA ci auguriamo di incontrarvi numerosi all’appuntamento del 27 maggio in Calabria. A presto!

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17 Mag

Assemblea Ordinaria Demeter Italia

Il prossimo venerdì 27 maggio 2022 alle ore 11:00 si terrà l’assemblea ordinaria dell’Associazione Demeter Italia per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

  • Relazione del presidente sullo stato della Demeter Associazione Italia
  • Analisi e approvazione del bilancio consuntivo 2021
  • Illustrazione e approvazione del bilancio preventivo 2022
  • Votazione per l’adozione del nuovo sistema tariffario
  • Determinazione del numero dei componenti del nuovo consiglio di amministrazione come da articolo 14 dello statuto
  • Compenso al consiglio di amministrazione
  • Elezione del Consiglio di amministrazione per il triennio 2022-2025
  • Varie ed eventuali

Dino Mellano, Presidente in carica del CDA di Demeter Italia, afferma

“È importante partecipare ai momenti sociali di Demeter Italia soprattutto in questo periodo che prelude a significativi cambiamenti e potenziamenti della nostra associazione. Quindi invito e auspico una significativa presenza di associati in modo da apportare il proprio contributo di idee e commenti al percorso di rinnovamento intrapreso”.

Clicca qui per leggere la lettera di convocazione e le note di rappresentanza dell’Assemblea 2022

L’assemblea ordinaria dell’Associazione si terrà a Maierato, in provincia di Vibo Valentia, presso l’Hotel Popilia Resort in località Cutà, dalle ore 11:00 alle ore 18:00.

HOTEL POPILIA  COUNTRY RESORT-Loc. Cutà – MAIERATO (VV)

COME ARRIVARE IN AUTO:

IN TRENO:

La stazione  più vicina è VIBO PIZZO. Distanza 12km. Può essere usata anche Lamezia Terme Centrale. Distanza 24 km.

IN AEREO:

L’aeroporto più vicino è Lamezia Terme. Distanza 24 km

 

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