La storia di Demeter

Quando, negli anni Venti, si manifestarono le prime conseguenze negative della concimazione minerale azotata, alcuni agricoltori iniziarono a preoccuparsi della sostenibilità della fertilità del terreno. Nel periodo della Pentecoste del 1924, un gruppo di loro chiese a Rudolf Steiner (1861-1925), studioso di filosofia, teosofo, affermato conferenziere che nel 1913 aveva creato la prima società di Antroposofia, di tenere un corso di agricoltura a Koberwitz, in Slesia (oggi parte della Polonia). Questa occasione viene oggi riconosciuta come il momento fondativo dell’agricoltura biodinamica. Rudolf Steiner descrisse il terreno come l’apparato digerente di una pianta, affermando che l’agricoltura dovrebbe concentrarsi sul nutrimento del terreno e non della pianta stessa. Solo in un terreno vitale il prodotto può crescere in modo armonioso.

Dal 7 al 16 giugno 1924 Rudolf Steiner tenne così otto conferenze dal titolo “Spiritual foundations for the renewal of Agriculture” (Fondamenti spirituali per il progresso dell’agricoltura. Le conferenze sono poi state raccolte in un volume che nell’edizione italiana prende il titolo di “Impulsi scientifico-spirituali per il progresso dell’agricoltura”).  Il Circolo sperimentale dei contadini antroposofici mise immediatamente in atto le indicazioni di Steiner nella pratica agricola quotidiana e tre anni dopo (nel 1927, a due anni dalla morte di Steiner) fu costituita una cooperativa per la commercializzazione dei prodotti biodinamici.

Viene fondato e ristrutturato il “Circolo sperimentale per i metodi di agricoltura biodinamica” (in precedenza “Circolo sperimentale degli agricoltori antroposofici”). Si tiene il primo corso introduttivo.

Nasce in Italia l’Associazione per l’agricoltura biodinamica, tuttora attiva, con obiettivi di formazione, divulgazione scientifica, ricerca.

Viene pubblicato il primo numero di Lebendige Erde (Terra vivente). A Darmstadt viene fondato l’Istituto per la ricerca biodinamica.

Inizia il lavoro di ricerca scientifica in collaborazione con le università tedesche e altre organizzazioni di tutto in mondo.

Nasce a Parma la Demeter Associazione Italia (DAI) per la tutela della qualità biodinamica in Italia.

Demeter è la prima organizzazione biologica a produrre standard per la lavorazione degli alimenti.

19 organizzazioni Demeter indipendenti, con rappresentanti di Austria, Australia, Brasile, Canada, Danimarca, Egitto, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Svezia, Svizzera e Stati Uniti d’America si uniscono per formare Demeter-International.

Nel 75° anniversario della Biodinamica si compiono passi importanti verso un’organizzazione commerciale mondiale. Demeter introduce un nuovo logo. Gli standard Demeter di lavorazione vengono ratificati in tutto il mondo e oltre 3.500 prodotti Demeter sono disponibili nei negozi. Dagli antipasti italiani al pane integrale, dai vini di pregio ai gelati pluripremiati, dai vestiti ai cosmetici, Demeter è il più grande fornitore di prodotti biologici a livello mondiale.

Il 1° novembre 2002 viene fondata l’International Biodynamic Association (IBDA), cui compete la proprietà e la protezione del marchio “Demeter” e “Biodynamic” in tutto il mondo.

Demeter-International e International Biodynamic Association (IBDA) uniscono le forze per dar vita alla Federazione Biodinamica Demeter International. La nuova organizzazione ombrello riunisce così tutte le organizzazioni biodinamiche e Demeter del mondo. La Federazione è stata lanciata durante la conferenza annuale della Section for Agriculture tenutasi nel Goetheanum a Basilea, nella prima settimana di febbraio 2020.

La Federazione accoglie 9 nuovi membri provenienti da Malesia, Ecuador, Cina, Uruguay, Polonia, Repubblica Ceca,Slovacchia, Lituania, Sri Lanka e Turchia.